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Ostara, Equinozio di Primavera, e Pasqua Cristiana

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ostara

(tempo di lettura 8 minuti)

Il 21 Marzo si celebra l’equinozio di primavera e in questa occasione il giorno e la notte hanno la stessa durata (equinozio=notte uguale). Si celebra la crescita, la vita, la fertilità, già timidamente cominciate da Imbolc (Candelora) il 1 Febbraio, dove la “luce” si manifestava sul lungo inverno, per culminare a Beltane (il primo di maggio)

I principali simboli di questa rinascita sono il coniglio, i fiori e le uova, che, guardacaso, ricordano anche molto la Pasqua Cristiana. Ma è solo nel 325 d.C che la Chiesa stabilì che la Pasqua fosse celebrata il primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera: come è successo molte volte, è stata cristianizzata un’antica festa pagana, celebrata fin dalla notte dei tempi.

L’uovo o il cesto pieno di uova (gli ovetti, le uova colorate, etc) simboleggiano anche il ventre femminile, pronto a dare nuova vita (ecco che ritorna il tema della nascita).

La festa di Ostara o Eostre, è la stella dell’Est, la dea sassone della Fertilità, assimilabile  alla Venere dei Latini. Questa persistenza è così forte che  che il nome di questa divinità ha influenzato anche la denominazione della Pasqua nei paesi anglosassoni, che si chiama, appunto Easter.

Est è la sua direzione, quella dove sorge il sole, che è anche sede dell’elemento aria. Impalpabile e leggera, l’aria ci ricorda tutto ciò che è fluido, mutevole e impermalente.
Per analogia, anche gli esseri umani come gli animali e le piante sperimentano in primavera un desiderio di apertura, che spinge a fare nuovi progetti, a creare nuovi scambi e desiderare nuovi incontri.

E’ un po’ come se si risvegliasse ogni volta, con l’arrivo della primavera, l’emozione della giovinezza, con tutto il carico di curiosità e allegria che la caratterizza. Il lungo inverno è terminato e tutto ciò che è vecchio lascia spazio al nuovo.
Innumerevoli sono i poemi, i miti e le allegorie che l’umanità ha saputo creare intorno al tema del risveglio della natura dopo il sonno invernale.La Dea Eostre

La Natura quindi si risveglia dal lungo sonno invernale, cominciano a sbocciare i fori, germogliare le piante, i prati si tingono del verde brillante della nuova erba ed è la stagione in cui l’amore inizia: molte specie animale si accoppiano proprio in questo periodo, seguendo l’istinto primordiale di conservazione della specie.

Comincia la semina, la potatura, il risveglio della Natura in termini di fertilità.  Proprio per queste ragioni agricole e così istintive,  si usava accendere grandi fuochi sulle colline (ancora oggi, in molte tradizioni folcloristiche sopravvivono i fuochi di Pasqua), le donne giovani preparavano dolci a base di uova da regalare alle donne anziane come simbolo per portare avanti le tradizioni familiari e la procreazione.

Questo è il periodo in cui si celebra la giovinezza e il risveglio naturale e ciclico che porta la giovane Dea Vergine ad aprirsi all’amore , ad unirsi allo Sposo, al Sole, celebrazione che trova il suo culmine in Beltane.

Gli uomini invece cacciavano una lepre (simbolo =il coniglio) da regalare alle proprie amate mogli o ragazze, e se veniva accettata, era permesso il corteggiamento. I semi benedetti dalle anziane ad Imbolc venivano sparsi sui campi e le giovani coppie vi facevano l’amore per propiziare l’arrivo di una nuova vita.

Simbolo diPrimavera è il trifoglio, erba molto caro alla cultura celtica, in quanto rappresenta le tre età della dea (vergine, madre e saggia)  e i tre corpi, fisico, mentale e spirituale.

I colori sono tutte le tinte pastello, e in particolare il rosa, che ci ricorda i rami dei peschi in fiore.

Ostara è un periodo di gioia, in cui dovremmo celebrare la rinascita (Pasqua Cristiana= resurrezione), ma sopratutto, trovandosi a metà, proprio come l’equinozio di autunno, è un periodo dedicato all’equilibrio, dove tutto è pari, non esistono starature.

Si celebra l’armonia, l’equilibrio, proprio come la notte è uguale al giorno, e le giornate sono calde, ma le serate ancora piuttosto fredde. Lo Yin e lo Yang, la forza maschile  e femminile sono in perfettamente bilanciati.

“L’Equinozio è il giorno in cui si commemora la discesa della giovane Dea nel mondo sotterraneo e il suo ritorno trionfante alla superficie della terra, portando con sé i doni della luce, del calore e della fertilità per tutta l’umanità, e ciò fa pensare alle Dee Persephone, Kore, Blodeuwedd, Eostre, Aphrodite, Athena, Cybele, Gaia, Hera, Iside, Ishtar, Minerva e Venere.”

Questo ciclo di morte e resurrezione lo ritroviamo anche nel ciclo mestruale femminile, come ben spiego in questo mio articolo.

Il motivo del sacrificio e della rinascita hanno un significato profondo per i cristiani che commemorano la crocifissione, morte e resurrezione di Cristo con la Pasqua.

Qualunque sia la nostra credenza, questo è un periodo in cui celebriamo il trionfo della luce sul buio e sulla morte.

Consigli Prati-Magici per celebrare Ostara, oggi.

Celebrare con gentilezza, questo è il motto. Seguire semplicemente il ritmo della natura.

  • Usciamo a fare delle passeggiate nella natura, guardiamola, osserviamo i fiori che sbocciano fra gli alberi ancora spogli, le prime api che volano, chiudiamo gli occhi e ascoltiamo il canto degli uccelli, viviamo profondamente la natura intorno a noi.
  • Celebriamo i nostri bambini: organizziamo per loro una caccia al tesoro all’aperto, magari nascondendo qualche uovo di cioccolato, oppure dei giochi di squadra, o facciamo qualcosa di creativo come disegnare, ritagliare e colorare uova di carta, di stoffa o di cartapesta.
  • Raccogliamo o compriamo dei fiori di stagione e mettiamoli nella nostra casa. Accendiamo delle candele in casa colore pastello, ad esempio il verde, che significano equilibrio ed armonia. Dedichiamoci al giardinaggio, possiamo anche intrecciare dei rami e realizzare dei cerchi,  decorandoli con fiori e nastri; se non abbiamo il pollice verde, possiamo semplicemente donare a Madre Terra qualche seme e lei ci ricompenserà fra qualche tempo con una bella piantina o dei fiori! (ricordiamoci di ringraziarla)
  • Organizziamo un pic-nic: ricordiamoci di preparare con le nostre mani un dolce tipico, come la torta di mele ad esempio, o portiamo con noi dei semi, come quelli di zucca, o facciamo dei germogli, dei frutti di stagione, che rappresentano il rinnovamento e la nuova vita.
  • Pulizia: Interiore ed esteriore.  Questo è il momento più adatto per fare una lavoro di pulizia. Svuotiamo gli armadi, gli stipetti, i mobili e  i cassetti e diamo in beneficenza tutto quello che non ci serve o non ci piace più. Serve a fare spazio e ad essere permettenti ai nuovi “arrivi”, in senso lato del termine. Regaliamo tutto quello che non ci piace più, che ci lega con il passato o a ricordi spiacevoli. Non significa fare delle scatole e  metterle in garage…ma proprio… liberiamocene!  
  • La stessa cosa possiamo farla a livello interiore. E il momento perfetto per meditare e “scoprire” dentro di noi quale sarà il prossimo passo che vorremmo fare. Seguiamo il nostro naturale istinto di rinnovamento, lavoriamo sulle nostre paure, facciamo progetti per il futuro che desideriamo e cominciamo ad agire, anche piccoli passi. Questo è il momento dell’azione che segue il desiderio.  E’ molto importante, e anche più facile, fare il lavoro fisico, prima di quello spirituale. Noi siamo un corpo fisico in un mondo molto denso e attraverso le nostre azioni possiamo influenzare la nostra mente e il nostro spirito. Quindi, un consiglio spassionato, prima di meditare o di eseguire pratiche o richieste, ripulite il vostro armadio! Vedrete che sarà tutto più facile.

Facciamo entrare lo Spirito dell’Aria dentro di noi e nelle nostre case.

  • Apriamo le finestre, facciamo entrare il Sole e L’Aria. Invitiamo lo spirito dell’Aria ad entrare nelle nostre case e dentro di noi  per purificarci e purificarle.  Apriamo quindi la finestra, rimaniamo seduti ed immobili, con la mente sgombra dai pensieri. Sentiamo l’aria sulla nostra pelle, siamo consapevoli dell’aria che ci entra nei polmoni attraverso il respiro. Ampliamo questa nostra consapevolezza, immaginiamo di inalare il cielo infinito, inspiriamo ed espiriamo, siamo cielo, nuvole, fino a che diventiamo noi stessi Aria. Chiediamo allo Spirito dell’Aria di  entrare nelle nostre case per purificarle. Ringraziamo lo spirito dell’Aria.
  • Riti di Affumicamento: Connettiamoci con il nostro interno facendo una breve meditazione. Dopodichè possiamo semplicemente accendere un incenso alle erbe o se vogliamo  procedere con accendere il mazzo di erbe e affumicare la casa. Di solito si possono trovare questi mazzi  già pronti nei negozi di cibi naturali, o librerie alternative, o a fiere dedicate.  Possiamo anche raccogliere noi le erbe (aghi di pino, salvia, ginepro, o qualsiasi erba ci sia cara) farne un mazzetto legato con una corda e farlo essiccare per bene. Dopodichè procediamo ad accendere le erbe, spegniamo poi il fuoco (in una apposita ciotola resistente precedentemente preparata) in modo che resti solo il fumo e offriamo l’Aria Purificatrice alla nostra casa,  una stanza per volta, offrendola ai quattro punti cardinali, alla Terra, al Cielo e al Grande Spirito. Teniamo le erbe o l’incenso con la mano sinistra e dirigiamo il fumo in senso orario. Possiamo dire una preghiera mentre eseguiamo questo rito di purificazione.

Ostara in Simboli e Tradizioni

Simboli : Uova, conigli, farfalle, draghi, fiori e alberi, croci dalle braccia regolari, abiti nuovi

Divinità : Tutti gli dei e le Dee giovani, gli Dei del Sole, le Dee Madri, le Dee dell’amore, Gli Dei della Luna e le Dee : Persefone, Blodeuwedd, Eostre, Afrodite, Athena, Gaia, Cybele, Hera, Isis, Ishtar, Minerva, Venere, Vernunnus, Attis, Mithras, Odino, Thoth, Osiride e Pan

Cibi tradizionali: uova, uova di cioccolato, uova sode, torte di miele, i primi frutti di stagione, biscotti, latte e miele. (questi sono simboli, trasformiamoli e modernizziamoli in qualcosa di vegano, in primis nessun animale deve soffrire)

Colori: giallo, verde e rosa, oro, e tutti i colori pastello

Erbe: Margherite, asperule, violette, ginestra, celidonia, dente di leone, gelsomino, rosa e tanaceto

Spiriti della natura: unicorni, pegaso, coniglietti, serpenti

Elemento: Aria

Incenso:
Gelsomino,  mirra, sangue di drago, cannella, noce moscata, aloe, benzoino, muschio, salvia, fragola, loto, violetta.

Cristalli : Ametista, acquamarina, diapro rosso, quarzo rosa e pietra di luna.

Candele:  dorate, Gialle, verdi, pesca e colori pastello

Rituali: rinnovo personale, onorare amici e famiglia, meditazione, pulizia interiore ed esteriore, riti dell?aria e Affumicamenti

Buona Trasformazione e Buona Primavera a Tutti!

Fonti: Blog: Il tempio di Sophia Luna,  Il Cerchio della Luna,  Strega delle MeleLibri: Lo Spazio Magico di Danise Linn, La Magia dei Celti di Laura Rangoni

© 2016, Alessandra Gianoglio. All rights reserved.

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About the Author

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- Autrice di narrativa, blogger, appassionata di musica e di materie evolutive, si occupa della redazione di questo blog. Ha scritto un ebook "Sette Racconti Brevi per il tuo Cuore", che ha collezionato oltre 250.000 downloads. E' autrice anche del saggio di controinformazione " Michael Jackson | l'Agnello al Macello", che rappresenta un lucido ed oggettivo resoconto sulla figura di Michael Jackson. Vegana, tendenzialmente crudista, appassionata lettrice, sempre alla ricerca di qualcosa che rimane perennemente sospeso a qualche passo da lei. Visita il suo blog personale: www.alessandragianoglio.com.

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