Energia Maschile e Femminile | Unione Sacra
(Articolo scritto da Rosella Falappa)
Un nuovo risveglio sta avvenendo, un rifacimento di verità antiche – un’alchimia interiore – una fusione di divino maschile, femminile e divina che il dogma religioso ha avvolta per secoli. Un unione divina, un rapporto è una partnership di co-creativo di uguaglianza. Per sperimentare l’Unione Divina in tutta la sua potenza e la sua bellezza è di partecipare alla danza della creazione. Il bambino, la nascita cosmica di cui l’alchimia del Vero Sé, ed è stato creato da un unione conosciuta come il matrimonio sacro della dualità. In greco, la lettera Delta (triangolo / trino) era il simbolo per la nascita cosmica. Il triangolo può rappresentare: padre / madre / figlio o la perfetta unione dei due che crea il terzo o l’unione perfetta quando due diventano uno. L’unione delle polarità maschile e femminile è fondamentale nella fisica quantistica della creazione. Il due è la polarità, il magnetico (femmina) ed elettrico, (maschio) che si uniscono per formare una trinità. Questa geometria si verifica quando un pianeta sta nascendo e quando le prime due celle di una forma dell’essere umano nel grembo materno e la creazione della Luce.
Abbiamo bisogno sia del femminile che del maschile in parti uguali, per la creazione, per mantenere tutta la vita in equilibrio. La mancanza di riconoscimento della divinità del femminile ha creato uno stato di squilibrio che permea tutta la vita. Sentimenti di disuguaglianza hanno creato confini tra donne e uomini.
Questi squilibri e le difficoltà sono come risultato delle nostre convinzioni interne e condizionamenti oltre eoni di tempo. Il nostro sé più profondo superiore sta sperimentando un grande risveglio e questo sta portando ad un grande cambiamento. Al fine che si verifichi la sacra unione individualmente e globalmente l’illusione della separazione deve essere guarita. Dobbiamo dissolvere la dualità e liberare i nostri canali energetici delle sentenze, dai pre-giudizi, sull’energia maschile, femminile e sulla sessualità. Questi giudizi creano distacco dai principi-dal corpo e dalle emozioni femminili. Dobbiamo recuperare la sacralità e l’unione spirituale e abbracciare un rapporto alchemico di co-creazione.
Il recupero del femminile:
Ricettività è una qualità fondamentale di energia femminile. Quando pensiamo alla ricettività, sembra implicare che stiamo ricevendo qualcosa al di fuori di noi. Tuttavia, la qualità della ricettività femminile è in realtà circa la ricezione profondamente il proprio Sé. L’energia Femminile Divina è anche sul flusso interiore e indennità, la fiducia e l’intuizione. Queste qualità sono di natura femminile. Il nostro corpo fisico è la terra e forma. La corrente di energia emozionale che attraversa il corpo è l’acqua. Si tratta di credere nel nostro valore interiore come “essenza”, e non basandosi su l’equivalente maschile, si tratta di bilanciare immobilità e azione. E ci si unisce in modo autentico con se stessi e gli altri, diventando un insieme. E attraverso la nostra interezza, incontrare la nostra controparte che si è riflessa pienamente nell’altra. L’energia Femminile Divina opera una nuova forma di onorare lo spirito femminile. E ‘un grande potere quello di reclamare la nostra divinità come donne. Esso restituisce agli uomini un equilibrio. Aprendo il loro campo energetico, gli uomini attraverso la resa e attraverso il principio femminile di ricettività, cominciare a onorare i propri aspetti femminili più che mai. Gli uomini cominciano a osservare l’aspetto femminile con maggiore consapevolezza e apprezzamento. Indipendentemente dal sesso, un equilibrio di guarigione, di pace, armonia, interconnessione e amore per tutti, mai sperimentato prima sul pianeta, sta cominciando a verificarsi. Quando possiamo ricevere profondamente, sperimentiamo le nostre energie sottili che scorrono attraverso il nostro corpo. Questo stato profondo ricettivo necessita di resa, fiducia e totale accettazione di sé. Una cosa fondamentale che rende la danza di un unione sacra è l’amore e l’accettazione di sé. Dobbiamo avere la totale accettazione del Sé al fine di cedere in profondità e consentire la piena libertà di espressione. Attraverso l’amare e l’accettare il nostro Sé, apriamo la porta all’esperienza estatica del nostro Sé. Ciò significa accettazione totale del corpo, le emozioni, ogni aspetto del nostro sé, e al di là dell’accettazione della nostra divinità.
Corpo Emozionale:
Il corpo emotivo deve essere completamente abbracciato. L’energia femminile porta la padronanza delle nostre emozioni, una ricettività che ci permette di sentire le sottigliezze del nostro potere creativo. Il corpo emozionale, che è stato soppresso e sminuito, è la cosa che ci serve per la piena padronanza come creatori coscienti. Noi, come uomini e donne abbiamo bisogno di recuperare la piena connessione con il corpo emozionale. In questo modo sperimentiamo la beatitudine estatica di unione sacra di essere pienamente vissuta ed espressa attraverso tutto il corpo. Essendo così connessi con il nostro corpo fisico e l’esperienza tangibile di esso, mentre contemporaneamente arrendersi al corpo emozionale, si può permettere all’energia fluida delle nostre emozioni di fluire liberamente attraverso di noi. Avendo l’accettazione incondizionata delle nostre emozioni, consentire così all’emozioni di fluire in equilibrio nel cuore superiore dove avviene la trasformazione e accedere al nostro potenziale creativo puro.
Presenza e resa:
Al fine di sperimentare un campo unificato sacro con un partner, si deve prima sperimentare un alchimia interiore, il collegamento con le qualità interne di energia femminile e maschile all’interno di se stessi. Due fattori importanti per portare questa esperienza nel corpo sono resa e presenza energetica che deve essere vissuto allo stesso modo. La resa è energia femminile e presenza è energia maschile, l’equilibrio tra le due crea il luogo di pura potenzialità-non-dualità, vuoto, un campo quantico unificato. Il Divino Sacro matrimonio o unione all’interno del sé. Lo stato di essere veramente presente ci porta in un’esperienza sensoriale completa. Arrendersi ci prepara a ricevere impulso divino. Quando questi elementi essenziali di una unione estatica e potenti sono in equilibrio, un portale si apre e si può veramente sentire la nostra energia scorre. C’è una leggerezza dell’essere e ci sentiamo come se ci viene donato un grande dono – come se stiamo ricevendo un energia invece di spenderne. Ci sentiamo collegati al nostro cuore, alla nostra verità è come se siamo sospesi in unione senza sforzo, mentre ci troviamo sovrani nella propria potenza.
Preparazione per la Sacra Unione:
Risvegliando i flussi sottili all’interno del corpo, la trasformazione alchemica e l’unione comincia. La combinazione di respiro, movimento e frequenze armoniche tonificare i canali energetici interni. Collegamento con il nostro respiro con il nostro corpo è di vitale importanza. Respirazione superficiale e periodi in cui si trattiene inconsciamente il respiro disperde la concentrazione mentale e permette al caos emotivo al sorgere di bloccare il rilascio emozionale. La respirazione superficiale è un modello che riflette i blocchi di energia emotiva. L’esperienza sensoriale del respiro entra nel nostro corpo diventa un’ancora che ci spegne la mente e ci fa entrare nel corpo. Respiro, meditazione, movimento e suono, aprono i centri energetici quindi non c’è più spazio per i blocchi energetici e emozionali. Durante la respirazione, la meditazione, il movimento e il suono, abbiamo l’opportunità di essere profondamente ricettivi alle nostre emozioni. Utilizzando il respiro, il suono e il movimento possiamo aprire e purificare i centri di energia e di liberare le emozioni che bloccano il potenziale per la piena creatività. Il movimento può essere usato per aprire il nostro campo vibrazionale e rilasciare le vecchie energie. Il movimento crea lo spazio per consentire al respiro di entrare nel nostro corpo. Il movimento stimola l’esperienza sensoriale nel corpo per sentire un legame con il corpo, maggiore flusso di energia e un profondo senso di corpo-mente e spirito.
Relazione – L’alchimia della Unione Divina:
Una volta che abbiamo aperto il flusso dell’energia sottile che avrà portato le energie interne del femminile e maschile in equilibrio, siamo pronti a connettersi a un altro livello di coscienza. Quando siamo entrambi nella nostra essenza, in unione con noi stessi, possiamo diventare consapevoli della alchimia del rapporto che si sta creando tra di noi. All’interno del rapporto sacro, siamo due esseri giunti e vibranti in armonia. Respirare in sincronia, battiti cardiaci a ritmo, creiamo un terzo campo di energia, la trinità o il bambino. Questa è l’alchimia chiamata unione, rapporto. Il rapporto sacro è un luogo dove le nostre frequenze fondono e tutti gli aspetti della separazione sono persi. La cosa che abbiamo in comune è il nuovo rapporto che si è creato. Così ci sediamo in questo campo unificato insieme, due navi per consentire i flussi di energia sottile di questa unione che ci circondino, farci fagocitare, e il flusso attraverso di noi che diventiamo vuoti, pronti ad accogliere infinite possibilità dell’Essere Quantico. Noi guardiamo dispiegarsi, la sua unicità la fioritura di una sottile alchimia tra due persone senza aspettative. Quando non è necessario l’esperienza di essere qualcosa di predeterminato, si consente la massima forza dell’universo di fluire attraverso e di manifestarsi. Non c’è separazione, non c’è ego che ha bisogno di identità, è proprio flusso cosmico puro. Questo presenta un percorso per la nostra connessione con la Sorgente un’esperienza vibrazionale che ci apre al campo energetico del Divino Amore, Luce Divina, l’Unità divina e la Creazione. Reintegrare il Divino Femminile completa il circuito di un energia essenziale per l’unione divina. Erano necessarie Queste energie per accedere ai regni dimensionali superiori, quello della quinta dimensione. Il nostro corpo è la porta sacra per l’unione estatica con il Divino. Attraverso un’unione basata su finalità e intenzioni, allineati dei nostri cuori, ci apriamo ad una multipla superiore. Il principio femminile è la nostra connessione ad incarnare lo spirito nella forma. Una volta che il tempio del corpo è stato completamente bonificato, attraverso l’auto-accettazione, la rinuncia totale e piena presenza, l’unione femminile e maschile apre un canale per “DIVINO SACRO MATRIMONIO dell’ESSERE QUANTICO”.