Tantra Cosmico Stellare
Esistono mondi e dimensioni che fanno parte, come ogni cosa visibile ed invisibile della Coscienza Unica Cosmica e Divina.
In questi mondi altri, che noi chiamiamo extraterrestri o loka paradisiaci o in mille altri modi, ci si ama e unisce in modo molto diverso da cio’ che conosciamo e facciamo qui sulla terra di terza dimensione. In queste altre frequenze piu’ elevate, le anime si incontrano in modo sacro e totale e la dualita’ e’ molto meno delineata, solo veli sottili separano il tu dall’ io.
Anche in questi luoghi esistono le relazioni di coppia, compagni cosmici e animici, ed esiste una diversa e piu’ sottile sessualita’, che porta le due meta’ maschile e femminile interiore ed esteriore all’ Unione Sacra. Niente di paragonabile a cio’ che qui si intende per unione sessuale ed emotiva.
Quando due esseri complementari qui si uniscono, la fusione e’ totalizzante, uno si fonde e diventa l’altro, le distinzioni cessano, la compenetrazione e’ animica, astrale e fisica, i due suoni interiori diventano un unica melodia divina, i colori aurici diventano un unico colore risplendente e l’ estasi spirituale raggiunge le vette piu’ elevate della Coscienza.
Shiva e Shakti in queste coppie ascese tornano all’Uno da cui provengono, non esiste più’ la separazione che si sperimenta quasi sempre nelle relazioni umane, la purezza e la magnificenza sono il cuore e le fondamenta di queste divine fusioni. Questo nuovo modo di relazionarsi tra i partners sara’ l’ unico modo di unione nella nuova Terra e nella nuova Era in arrivo, la nuova umanità’, coloro che passeranno il turno e coloro che nasceranno nella nuova Terra sperimenteranno cio’ che gli dei e altri esseri dei mondi più evoluti e divini vivono ogni giorno nel qui e ora, alcuni di noi già stanno sperimentando questo tipo di relazione mistica più interiore che esteriore, per mettere i nuovi semi, aprire i portali e portare come apri pista la nuova razza divina e ascesa che popolerà la Terra santificata, una Terra che e’ già ascesa anche se molti non se ne sono ancora accorti.
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