Tempo Libero? Come trovarlo ed utilizzarlo per noi
(Articolo scritto da Monica F.)
A furia di autoflagellarci con messaggi univoci sull’imprescindibilità del lavoro, del portare a casa il risultato, del produrre e del guadagnare, noi uomini e donne abbiamo perso di vista un aspetto importante della nostra condizione umana, ovvero che il nostro fisico e la nostra mente non sono stati creati “solo” per macinare soldi ma anche per riposare e per godere delle opportunità della vita quotidiana.
La consapevolezza a riguardo non arriva mai per alcuni, per altri arriva invece dopo un lungo percorso fatto di esperienze che servono a far maturare un tale spirito; esperienze che nella stragrande maggioranza dei casi trovano spazio nel nostro tempo libero.
Attenzione, questo post non vuole essere una esaltazione del dolce far niente per quanto anche il riposo in quanto tale ha comprovati benefici sul nostro organismo. Quella che piuttosto si vuole suggerire è “utilizzo utile” di quelle ore di tempo (spesso troppo poche) che riusciamo a ritagliarci all’interno di una settimana per fare quello che ci piace e non quello che dobbiamo.
La prima cosa che bisogna sapere sul tempo libero è che esso non arriverà da solo, ma dovremo anzi essere noi ad imporcelo pianificando quando, cosa e come. Insomma non arriviamo al nostro tempo libero impreparati ma allo stesso modo prendiamo tutte le precauzioni atte ad evitare che quei scampoli di libertà possano dar luogo ad episodi di stress.
La mente umana è un cavallo impazzito che in qualche modo va guidato anche durante il tempo libero, meglio se proficuamente.
Ad esempio avete mai pensato di utilizzare i media in modo attivo e non passivo? In altre parole: invece di star lì davanti alla tv con il telecomando in mano a subire passivamente i messaggi promozionali, provate voi ad essere produttivi, con gli strumenti informatici che avete a disposizione, registrando un video, scattando foto o comunque creando un contenuto multimediale da condividere con i vostri conoscenti.
Anche il web può essere utilizzato nel tempo libero in modo attivo e non passivo; piuttosto che trascorrere le vostre ore passando da Facebook a twitter potreste utilizzate internet per cose che vi hanno sempre incuriosito e che magari possono anche esservi utili.
Ad esempio: amate fare shopping ma non avete mai “il tempo libero” per farlo? Bene, grazie al web il tempo necessario per lo shopping si restringe, ed in cinque minuti potete acquistare tutti i capi di vostro gradimento, secondo gli stili e le stagioni, su tutti i principali e-commerce dedicati alla moda, l’abbigliamento e gli accessori. Per di più in alcuni e-commerce possiamo focalizzare la nostra ricerca, per esempio possiamo trovare una sezione di Zalando che propone capi già divisi per stagione, così possiamo rispettare la naturalezza delle stagioni -anche se paiono non essere più quelle di una volta- e cercare di mantenerci in equilibrio e in armonia col nostro pianeta terra. Altro esempio di e-commerce lo troviamo in siti come Etsy che mette a disposizione degli utenti di tutto il mondo i mezzi per vendere online i prodotti che gli utenti stessi fabbricano o producono. In questo caso oltre a utilizzare meglio il nostro tempo libero, favoriamo anche un nuovo tipo di commercio.
Un’altra attività che possiamo fare attivamente online è quella di pagare le bollette o comunque gestire le attività bancarie. Le banche non hanno orari che ben si conciliano con una giornata lavorativa tipo, molto spesso aprono solo la mattina dedicando solo qualche ora di apertura al pubblico che invece ha a disposizione solo il pomeriggio o addirittura solo un pomeriggio a settimana. Usando i servizi online di Poste Italiane possiamo risparmiare una bella coda inevitabile (o quasi) agli uffici postali. Anche gestire il nostro conto in banca può essere fatto da casa, ormai quasi tutte le banche prevedono una sezione privata per i clienti dalla quale gestire pagamenti e altri servizi attivi sul conto.
Attenzione però a non entrare nell’ottica di idee per cui il tempo libero, speso bene, è quello impiegato per forza a fare qualcosa di utile per voi. Non è vero. Siamo animali sociali e quindi è normale e giusto che parte del nostro tempo venga speso con gli altri e per gli altri, anche senza un ritorno diretto.
Ad esempio: perché non imparare una nuova lingua o intraprendere un nuovo hobby, anche se non ne avremo mai bisogno nella vita “reale”? O meglio ancora; perché non dedicare parte di questo tempo libero agli altri?
Sono finiti i tempi degli alibi di chi dice “non ho attimo per dedicarmi al volontariato, anche se in realtà vorrei”. Oggi si possono aiutare le realtà operanti nel sociale anche nei ritagli di tempo, magari seguendole da casa o dall’ufficio, ad esempio creando newsletter o contribuendo tramite i propri contatti personali alla raccolta fondi.
Infine non dimenticate di utilizzare almeno 5 minuti dei 1440 che compongono la giornata per dedicarvi un po’ all’ascolto di voi stessi. Magari attraverso la meditazione (consigliato lo yoga ) o anche solo per ascoltare il vostro corpo, magari utilizzando metodi come la Mindfullness, nata in ambito psicologico, ma ufficialmente riconosciuta a livello internazionale anche dai medici.
E tu cosa ne pensi? Hai mai provato ad usare attivamente il web? Hai qualche consiglio da condividere su come liberare il tempo? Dai, lascia un commento qui sotto e condividi con tutti noi quali sono le tue opinioni!
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