Lord Shiva: Un misterioso Incontro
L’ auto rickshaws procedeva lentamente lungo il sentiero dissestato,e il caldo afoso era mitigato dalla fresca brezza che entrava nel veicolo e mi accarezzava dolcemente il viso e faceva svolazzare i miei lunghi capelli. Ero assorta nei miei pensieri, ripensavo al bellissimo darshan del mio Maestro Sai Baba, ogni Suo contatto era sublime e perfetto, portava la mia anima alle vette eccelse del Sè. Amore e grazia in un unica infusione spirituale, che penetrava il mio spirito assetato e le cellule del mio corpo, immersa totalmente i nella Luce Purissima e nella Beatitudine senza oggetto. Improvvisamente nella stradicciola deserta lo vidi…non era una visione astrale o almeno a me parve totalmente tridimensionale: un bellissimo e altissimo yogi camminava lungo i bordi del sentiero.
Era costui molto alto, dal corpo perfetto, totalmente nudo e cosparso di cenere sacra, in mano portava un lungo tridente, i suoi capelli arruffati erano sul rosso biondo, la pelle scura ma come se tendesse al blu. Sulla crocchia arruffata intravidi come luminosa una mezzaluna, una lunga collana di rudraska scendeva dal colle sulle sue possenti spalle, i piedi nudi camminavano con passo leggero, quasi a sfiorare il terreno sottostante. Il mio cuore fece un balzo quando i suoi occhi scuri e indescrivibili, mi guardarono a lungo sorridendo, compresi che soltanto io lo stavo vedendo.
L’ autista del Auto rickshaws non lo vide affatto..non credo…improvvisamente pensai ad un nome Lord Shiva! Rimasi come pietrificata dall’ emozione e nello stesso tempo ero calma, una grande pace e gioia si erano impadronite di me. Mi voltai, il bellissimo e divino Yogi era scomparso.Lo incontrai altre tre volte, in luoghi totalmente diversi, deserti. Lui era lo stesso e i suoi occhi si incontrarono con i miei molte volte, lo stesso enigmatico sorriso. Mi ricordai numerosi sogni e visioni avute in passato del Dio Shiva e di vari loka divini e sottili dove mi vedevo danzare con Lui intorno a un fuoco acceso, sogni e meditazioni meravigliose ed estatiche, paradisi dai vividi colori e sensazioni i pace e beatitudine infinita. Loka esistenti ma su altri piani vibratori.
Shiva nelle mie visioni appariva sempre leggermente diverso dalla volta precedente, il colore blu grigio e gli occhi scuri e intensi, simili agli occhi del mio amato Maestro ma anche simili agli occhi di Sri Babaji il Maestro immortale Himalayano. Tutto questo insieme alle altre esperienze vissute e che ancora vivo mi davano una gioia profonda che non aveva nulla della felicita’ materiale ed umana, era qualcosa che mi ricordava che noi siamo tutti divini e che la realta’ che percepiamo in terza dimensione e’ davvero una minima parte del tutto e che molto altro esiste e ci attende a braccia spalancate, solo se saremo pronti a coglierne la magnificenza e la grande opportunita’ che Dio ci dona. La Via regale per raggiungerLo e’ una e molto semplice, alla portata di tutti…e’ l’ Amore. Non so dare una spiegazione razionale a cio’ che non puo’ ne deve averla, ma il mio cuore sa la risposta, visione divina, fisica o astrale ha poca importanza …….Aum Namah Shivaya……
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