Posturologia: come sciogliere le “catene muscolari” e riappropriarsi delle libertà di corpo e mente
Vogliamo dare attenzione con questo articolo alle ricerche e alle attività del Prof. Daniele Raggi: tutto è nato dalla visione di un suo video di YouTube (che trovate a fondo articolo) dove scioglie, appunto, queste “catene muscolari” su di una persona che attraverso una sola seduta riacquista il suo equilibrio posturale e la sua “libertà” corpo- mente, come dice il titolo.
Queste le parole che il prof. Daniele Raggi ha scritto, che vi riportiamo per intero.
“Ogni persona indossa un “mantello posturale” che rispecchia il proprio vissuto ed il proprio stato d’animo. Traumi, incidenti, cicatrici, estrazioni dentali, disbiosi intestinali, conflitti, non accettazione di sè, etc, hanno il potere di alterare la linearità e la funzionalità della postura.
Il concepimento rappresenta un punto di partenza della postura che ciascuno “indossa”; racchiude in sé anche uno dei più potenti ed inconsapevoli input: concepiti desiderati o concepiti indesiderati; con amore o senza amore.
La “differenza” farà la “differenza della qualità della vita”. Dal concepimento in poi il corpo continua a raccogliere ed engrammare costantemente informazioni dall’ambiente sia interno che esterno le quali si sommeranno giorno dopo giorno, a quelle già contenute nel DNA.
Ogni informazione che si aggiunge, ha il potere di costituire il futuro “mantello emozionale e posturale”, proprio come pietra dopo pietra costituiranno l’essenza della nostra casa che, la cui facciata peraltro sarà a nostra immagine e somiglianza.
Oggi possiamo sostenere che ogni corpo è un agglomerato “vibrazionale-temporale” e che il contenuto è in grado di palesarsi attraverso le nostre emozioni, le nostre rigidità, i nostri dolori, i nostri movimenti, la nostra postura.
Per quanto bella possa essere la postura di ciascuno, essa non è avulsa da engrammi o eventi negativi (traumi, interventi, conflitti, etc.); nonostante ciò, il sistema dei 29 neurotrasmettitori e modulatori, è in grado di “addolcire” e rendere potenzialmente gradevole la vita delle persone.
Uno dei segreti per il benessere è quello di mantenere “alto” il livello delle emozioni, della gioia di fare e di vivere.
La nostra postura si adegua e rispecchia le nostre emozioni.
La metodica Posturale che utilizziamo, ha la prerogativa di agire in un contesto di Globalità. L’indagine spazia da problematiche ambientali a problematiche occlusali, deglutitorie; da problematiche visive, vestibolari a quelle disbiotico-intestinali; dalle cicatrici tossiche al trattamento dei traumi fisici fino alle cisti emotive.
Utilizziamo una tecnica molto rigorosa che si avvale di un attrezzo il cui scopo è decompensare le posture che il corpo mette in atto nel corso della vita ad ogni “aggressione” per non soffrire.
In altre parole, difronte ad un dolore, un disagio, una spina irritativa, il corpo si difende e sfugge ai dolori attraverso posture alterate, compensate.
Avviene lo stesso fenomeno anche per le cisti emotive, le quali trovano ampio spazio e rifugio nei muscoli, nelle fasce e soprattutto nel diaframma.
Utilizzando particolari posture terapeutiche, il cui scopro è sottrarre quei compensi che servirono a “nascondere” un problema, il paziente ricorda l’engramma, lo “ripercorre”, fino a farlo svanire definitivamente.
Quel dolore, problema, alterazione posturale, rigidità, non torneranno mai più.
Possiamo dire che la postura di ciascuno di noi è un enorme mantello, un enorme contenitore di ogni evento, impatto, dolore, emozione.
Il corpo reagisce ad ogni informazione; o aprendosi alla vita o chiudendosi per difesa. Farà tutto questo seguendo leggi rigorosamente precise al fine di soddisfare la prima legge: sopravvivere senza dolore in cerca di piacere attraverso azioni fondamentali che rappresentano i bisogni fondamentali, ovvero la seconda legge.
Ma farà tutto ciò nel rispetto della terza legge che è l’economia. Di fatto il corpo assomiglia ad una “azienda” gestita da una unità centrale il STP, che comprende anche il sistema limbico.
E, come una azienda, alla fine deve presentare un bilancio. Ognuno di noi spera sempre in un bilancio in attivo: benessere.
Ecco il video del Prof.Daniele Raggi.
Prof. Daniele Raggi Laurea in Fisioterapia ed in Scienze Motorie.Master in Posturologia c/o Fac. Medicina La Sapienza. Diploma Mézières–Francia. Docente di Posturologia c/o Università Cattolica di Milano, Palermo e Bari. Docente laboratorio diaframma–scuola alta formaz. in Vocologia–Foniatria. Direttore ambulat. di Posturologia-Milano
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