Ritiro di Primavera: La prospettiva delle radici | 24-26 Aprile, Genova
“Da qualche parte, nel profondo di ciascuno di noi, c’è il bambino che era innocente e libero e che sapeva che il dono della vita era il dono della felicità”. A. Lowen
Non c’è niente di immorale o egoista nel nostro desiderio di felicità, come dice Lowen. Il problema è che non sappiamo dove cercare una felicità durevole e spesso la identifichiamo con l’avere certi risultati o alcune cose. Il nostro desiderio di felicità è ciò che promuove la nostra crescita e il nostro cambiamento.
Trovare un modo per sostenere questo desiderio significa realizzare la nostra vita. Significa dare un senso a ciò che proviamo quotidianamente, momento per momento. Significa tornare al corpo, là dove siamo nati.
La bioenergetica e la mindfulness sono una delle strade per raggiungere uno stato di benessere nella sua accezione più ampia e un modo per cominciare da subito a prendersi cura di sè stessi è questo evento-ritiro della durata di 3 giorni.
Dal 24 al 36 Aprile nei pressi di Genova, al rifiugio le Giaiette, si terrà il: Ritiro di Primavera | La prospettiva delle Radici, organizzato dal Centro Studi Mindfulness e Bioenergetica di Genova.
Spesso pensiamo alla nostra identità come distinta e separata da quella degli altri. Questo non ci rende più stabili o più forti ma solo più isolati. La nostra identità, vista in profondità, è un intreccio interconnesso di relazioni, contatto e sostegno, che influenza il nostro processo di crescita e cambiamento.
Cogliere la prospettiva delle radici significa approfondire l’interconnessione per poter esprimere, in profondità, la propria vera natura. Per poter cantare davvero la propria canzone.
Quali gli argomenti e le pratiche trattate durante il Ritiro di Primavera?
In questo ritiro la pratica di mindfulness e il lavoro corporeo bioenergetico si intrecceranno insieme alla pratica di Insight Dialogue per percorrere fino in fondo la prospettiva delle radici: con la forza della bioenergetica e la dolcezza della mindfulness scopriremo ciò che sta al cuore del nostro essere in relazione con noi stessi e con gli altri.
Si approfondiranno gli Hangs up e strutture caratteriali del rimanere “aggrappati”.
Cosa vuol dire aggrapparsi? Si parla di hangs up o di aggrapparsi per quelle contrazioni muscolari che ci tengono “appesi in alto”.Potremmo dire che sono “fissazioni muscolari” che tengono fuori dalla realtà attraverso una riduzione del grounding e attraverso delle illusioni.
Si analizzeranno le nostre parti perdute: scoprire i nostri sentimenti trattenuti e inespressi ci permette di riprendere parti del nostro Sé che altrimenti rimarrebbero recluse o perdute.
Riscopriremo la nostra energia interiore perchè la bella notizia è che non tutta l’energia è bloccata.
Ma, quella trattenuta, nasconde una illusione che immobilizza la persona perché la imprigiona in un conflitto tra le esigenze della realtà, da un lato, e il tentativo di realizzare l’illusione dall’altro.
Il ritiro, prevede anche un giorno di pratica silenziosa e se il tempo permette anche una meditazione camminata lungo il Lago, immersi nella Natura.
La struttura di Giaiette, dove verrà svolto il ritiro, è un luogo semplice ed essenziale, dalla bellezza accogliente ed essenziale. Questo permetterà di contenere le spese di vitto e alloggio e di trasformare molti momenti di vita quotidiana in momenti di pratica informale.
Info ed iscrizioni:
Inizio Ritiro: dal 24 Aprile h 17:00 al 26 Aprile h 16.00 circa.
Quota di partecipazione: 180€
Organizzatore: Centro Studi Bioenergetica e Mindfulness di Genova
Persona di Riferimento: Nicoletta Cinotti
Telefono:
348.2294869
Email:
nicoletta.cinotti@gmail.com
Sito web:
www.nicolettacinotti.net
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