Il Cachi | Meraviglia d’Autunno.
Mi capita spesso, in questo periodo, di vedere nei giardini spogli delle case autunnali, questi meravigliosi alberi di cachi.
Questi frutti che sembrano dei piccoli soli sospesi fra i rami scuri, come palline di fuoco capaci di riportare vita e benessere, in attesa di essere colti. E mi chiedo perché molto spesso questo non avvenga!
Sono un’amante di questo frutto, così buono e versatile, quasi come un pomodoro…invernale! Si perché ora si dovrebbe smettere di comprare pomodori, la stagione è cambiata, il nostro organismo necessita di elementi nutritivi diversi, per fortuna Madre Terra lo sa, e quindi sa darci tutta la frutta e la verdura di cui il nostro organismo necessita in questo periodo. (sotto troverai un elenco della frutta e verdura di stagione).
Siamo in autunno, stagione di passaggio, di cambiamento, per cui molto spesso potatrice di stanchezza, spossatezza, malattie da raffreddamento. Il cachi è un ottimo coadiuvante naturale per il nostro organismo che si prepara ad affrontare l’inverno.
E’, tra i frutti autunnali, il più ricco in beta-carotene, (lo si vede da colore arancione brillante) potente antiossidante che protegge dalle malattie cardiovascolari, da alcuni tipi di tumore, rafforza del sistema immunitario, indispensabile per gli occhi (si converte in retinolo) e inoltre è fonte (precursore) di vitamina A. La vitamina A è antiossidante, quindi previene l’invecchiamento delle cellule e quindi, signore, anche della pelle; regola la formazione e mantenimento delle mucose, delle ossa e dei denti; è importante per la crescita e riparazione dei tessuti corporei e per la visione crepuscolare, (mantiene integra la cornea) protegge la pelle da malattie, rendendola anche liscia, morbida e sana; protegge le membrane cellulari e le mucose (gola, naso, bocca, polmoni) da rischi di infezioni e quindi le tanto fastidiose malattie da raffreddamento.
L’alimentazione può essere la nostra cura.
Il cachi è un frutto che a completa maturazione contiene elevate quantità di zuccheri semplici, assorbiti immediatamente dall’organismo umano, ( a differenza di pane – pasta – pizza), contiene solamente 70 caloria circa! (100 grammi).
Ecco quindi che possiamo fare anche dei bei pasti a base di cachi.
Molto spesso mangio dai 3 ai 5 cachi a pranzo (o a cena), a seguire una buona insalata mista, mi sento leggera, sazia, e non mi viene quel terribile senso di sonnolenza, che principalmente è dato dalla digestione lenta dei carboidrati complessi.
Il cachi contiene buone quantità di vitamine C e P, utili a prevenire le malattie da raffreddamento e a dare maggior elasticità a vene e capillari. E’ ricco di fibre, utili al corretto funzionamento dell’intestino e particolarmente indicate in caso di stipsi.
Inoltre è ricco di sali minerali come: il potassio (indispensabile per la regolarizzazione del pH sanguigno, della pressione arteriosa e dell’attività muscolare), il calcio e il fosforo (importantissimi per le ossa) e selenio. (utile per la tiroide, il fegato, favorisce la fluidificazione del sangue).
Che frutto meraviglioso!
Soffice, polposo e dolcissimo, il cachi simboleggia l’autunno in tutto il suo colore. È un frutto capace di saziare ed è anche molto energetico: a tal proposito è indicato per bambini, anziani e amanti dello sport. O se ci viene un improvviso attacco di fame!
Si può raccogliere in anticipo ed è poi molto facile da conservare: basta metterlo in delle cassette o ceste, in un luogo fresco (meglio se freddo), possibilmente al buio, o coperto con un panno o dei giornali. Intanto si attende la maturazione….
Il cachi si può gustare in tanti modi diversi, personalmente lo preferisco a crudo, ma si possono fare ottime marmellate, budini, biscotti, torte, si possono essiccare, mettere via, frullare, friggere e addirittura il risotto!
Ecco una sfiziosa ricetta da provare subito subito: Il Risotto di Cachi!
E se siete di corsa, arrivano ospiti, potere improvvisare in pochi minuti un gustosissimo dessert. Prendete la polpa del cachi, impiattatela in un piatto da dolci o una coppetta decorandola con riccioli e piccoli pezzetti di cioccolato fondente! ( ricetta dal libro Nobili Scorpacciate Vegan di R. Balducci – ed. Quantic Publishing).
Risotto di Cachi:
Ingredienti per due persone: Riso 60 g Cachi 150 g, Cipolla 30 g, Una noce di margarina vegetale, brodo vegetale q.b, Vino bianco q.b.
Preparazione Tritare la cipolla e tagliare i cachi a piccoli pezzi. In una padella scaldare per qualche istante la cipolla coperta da un filo d’acqua, aggiungere il riso e tostare per un paio di minuti. Sfumare il riso con il vino bianco e aggiungere il brodo vegetale, continuando a girare, fino a cottura ultimata. A 3-4 minuti dalla fine aggiungere i cachi a pezzetti (i cachi devono essere a temperatura ambiente o leggermente riscaldati). A fine cottura spegnere il fuoco e mantecare con la margarina. (Per altre sfiziose ricette consulta veganblog.it).
FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE – AUTUNNO.
Frutta: banane, cachi, avocado, castagne, kiwi, limoni, arance , mandarini, mandaranci, mele, pere, uva (solo settembre e ottobre). meloni invernali e pompelmi. (dicembre)
Verdura: bietole, broccoli, carciofi, rape, barbabietole, spinaci, cavoli, cavolfiore, cardi, carote,finocchi, insalate invernali, cime di rapa,radicchio, porri, porcini, peperoni, sedano, patate, zucche.
Buona VIta e Buon Appetito!
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