Settimana detox con la dieta crudista
(Articolo scritto da Marcello Monicelli)
Il crudismo vegano, è una dieta alimentare a base di frutta ed ortaggi crudi o sottoposti ad una temperatura massima di 42° centigradi, oltre i quali perdono le proprie sostanze nutritive ed energetiche. Possiamo decidere di affrontarla con metodi differenti: come una scelta di vita consapevole che sostituisce progressivamente l’alimentazione tradizionale, oppure come una fase, un periodo definito entro il quale purificare il nostro corpo dalle tossine accumulate nel tempo a causa di cibi cattivi.
Che cosa succede durante la cottura dei cibi? Secondo gli studi del medico svizzero Paul Kouchakoff, innanzitutto distrugge le vitamine, che sono le basi delle difese naturali del nostro corpo. Poi trasforma ciò che prima è organico, in inorganico e quindi inutilizzabile dall’organismo, ma non è tutto: causa grandi perdite di sali minerali, fino a quasi il 70%, e produce acido urico che danneggia molti dei nostri organi, tra i quali stomaco, intestino, reni, fegato ecc.
Mangiare cibi crudi, e quindi “vivi” e nel pieno delle loro proprietà energetiche e nutritive, favorisce invece la masticazione, una salivazione corretta e un’assunzione più veloce delle sostanze contenute negli alimenti. Una volta provato i benefici di questa “settimana detox” potrai decidere di affrontarla ancora, magari ad intervalli mensili, annuali ecc.
Non è un percorso da prendere “alla leggera” e per trarne i massimi vantaggi, bisogna attenersi ad una procedura ben definita preceduta dalla fase di preparazione.
Come prepararsi alla settimana detox
Innanzitutto è molto importante scegliere un periodo sereno della tua vita, ad esempio una settimana di ferie, così da evitare distrazioni (da parte di colleghi e familiari), o ripensamenti, e rimanere concentrato su quello che stai facendo e l’obiettivo che vuoi raggiungere: la purificazione. Per questo è buona cosa stilare su carta una sorta di “programma alimentare” dove appunterai cosa mangiare ogni singolo giorno per non stancarti dei soliti alimenti, preparati nei soliti modi, e per fare una spesa adeguata.
In secondo luogo devi iniziare a cambiare la tua alimentazione, almeno un paio di giorni prima del periodo designato, per favorire la “fase di transito”. Per questo devi abbandonare progressivamente bevande quali: caffé che potrebbe provocare sindrome da “astinenza” ed alcool, primo nemico del fegato. E’ molto importante inoltre mangiare leggero il giorno prima di iniziare, preferendo frutta, e verdura e comunque cibi senza sale, evita assolutamente dolci e cibi grassi o fritti.
Disintossicarsi con i cibi crudi
- Il primo giorno dovrai praticare un digiuno completo di 24 ore, nessun alimento o bevanda sono concessi al di fuori dell’acqua
- Il secondo giorno puoi cominciare ad introdurre alimenti in maniera graduale, privilegiando la frutta cruda, perché? Essa rimette lo stomaco in attività e viene digerita facilmente
- Quali sono i frutti ideali nella fase di disintossicazione? Pere, mele, banane, mango, prugna, pesca, anguria, uva e frutti di bosco
- Dopo aver introdotto la frutta, passa alla verdura, o separate o assieme, prediligendo sedano, cavolo, avocado, cetrioli, rape rosse, cipolle e ortaggi a foglia verde
- Fulcro importante di questo periodo detox è la varietà, per non stancarti presto nel bel mezzo di una dieta noiosa: provvedi ad avere sempre disponibili almeno 500gr. di ortaggi a foglia verde (per l’apporto di minerali) per saziare la fame, e se dovessi averne ancora anche dopo i pasti, aggiungi fettine di avocado che ti mantengono sazio più a lungo
- Sfrutta creatività e novità: assaggia magari frutti ed ortaggi che hai sempre evitato, potrebbero riservarti grosse sorprese; ma soprattutto lanciati in preparazioni alternative, preparati smoothie e succhi, anche più di una volta al giorno, per apportare liquidi preziosi al tuo organismo
- Sempre sull’onda della creatività, preparati numerose e variopinte insalate, aggiungendo ingredienti che comunemente non metteresti, ed utilizza spesso lime o limone che aiutano nella digestione.
- Tieni presente che ci sono cibi che è decisamente meglio evitare nella fase di detox: frutta secca, oli e semi, condimenti ed erbe essiccate. Per i liquidi, attieniti solamente ai succhi di frutta e all’acqua, fredda, tiepida o calda. Variazioni concesse: una volta al giorno puoi consumare un bicchiere di acqua gassata o una tazza di camomilla.
Effetti sul tuo organismo
Durante questo periodo di detox, il tuo corpo potrà avere delle reazioni anche forti, ma che devi considerare normali: passare da un alimentazione onnivora a crudista, anche se per un tempo limitato, non è comunque una passeggiata, si tratta di due cose estremamente diverse.
Potrai riscontrare con molta probabilità: mal di testa, gonfiore, eccessiva stanchezza, nausea, vomito, diarrea. Questo perché il nostro corpo non è abituato a digerire e smaltire velocemente la grossa quantità di fibre vegetali che introdurrai durante questo periodo.
In più il cibo crudo aiuta ad eliminare le tossine e a sciogliere i depositi di muco presenti nell’intestino e nel sangue, rimettendoli in circolo velocemente per favorirne l’espulsione. E’ questo che provoca le forti reazioni del tuo organismo, per cui tieni duro, che la strada, seppur impervia, è quella giusta.
(Leggi anche l’intervista: Come il crudismo ha guaritola mia vita)
Conclusioni
Scoprirai durante il percorso, quanto ti saranno cari strumenti come la centrifuga o l’estrattore di succhi, il frullatore e lo spremiagrumi, saranno gli attrezzi per dare sfogo alla tua fantasia e creatività allontanando il pericolo di vivere una dieta triste e noiosa.
E’ molto importante pianificare la tua settimana detox consultandoti con un nutrizionista, affinché ti possa consigliare al meglio su ciò che è più o meno adatto a te. Alla fine del percorso, ti sentirai completamente rinnovato e pieno di energia, pronto per affrontare la vita con uno spirito positivo e consapevole.
Se hai già avuto modo di provare la settimana detox, saremo ben lieti di sapere cosa ne pensi, come ti sei trovato, quali sono gli aspetti per te positivi e negativi, condividi con noi la tua esperienza lasciandoci un commento. Grazie.
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