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Published On: Mar, Ott 28th, 2014

Come Dare voce al Cuore e Silenzio alla Mente, Scopri l’Evolution Coach

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creazione

(Articolo scritto da Rosella Falappa)

Dove sono?

Dove sto andando?

 Ti sei mai fatto almeno una di queste domande?

Nel processo evolutivo, nel 90% dei casi, ci si chiede di più chi siamo, che dove stiamo andando, questo perché, vogliamo comprendere che cosa siamo venuti a fare qui, in questa realtà materiale, ma non ci chiediamo se stiamo percorrendo la giusta strada per raggiungere il fine pre-fissato dall’Anima.

 Oggi, in questo momento presente forse la domanda esistenziale più importante e principale, non è più quella di chi siamo, ma si è trasformata in, dove sto ora e dove sto andando?

Abbiamo sempre associato il processo evolutivo spirituale al risveglio, infatti la maggior parte delle metodologie o tecniche energetiche, spirituali, che si conoscono oggi lavorano sul risvegliare la coscienza, perché fino a poco tempo fa, era necessario vedere la Matrix, vedere l’illusione della realtà, creata dalla mente.

Infatti come succede nel film Matrix, il protagonista Neo si risveglia da una realtà illusoria, scoprendo che ciò che viveva non era realmente ciò che era. Nel film, Neo è il prescelto che passa tre fasi fondamentali per poter evolvere, la prima appunto è il risveglio dall’illusione, dal sogno; la seconda, è acquisire le informazioni, la consapevolezza; la terza, farle diventare proprie attraverso l’allenamento; e necessario mettere in pratica ciò che ha acquisito, per poter diventare padrone della realtà, diventando co-creatore consapevole.

Anche noi, come Neo, in questa realtà siamo dei prescelti, dove dobbiamo imparare attraverso questi stessi tre passaggi e processi che ha attraversato lui, a diventare co-creatori consapevoli di questa realtà, uscendo fuori dal vittimismo del controllo del sistema.

Prendere coscienza e risvegliarsi quindi, è il primo passo nel processo evolutivo, verso la quinta dimensione, per permetterci di aprire la visione ad un nuovo paradigma, rendendoci conto che siamo solo delle vittime inconsapevoli di un sistema programmato sulle forme pensiero, già pre-impostate che ci guidano secondo una strada comune, con delle regole e dei valori sociali standard; in questa realtà di terza dimensione, siamo solo delle batterie che producono energia, per tenere in vita un sistema, che crea la realtà secondo il suo volere, senza tenere conto del nostro.

Tutto questo sistema esiste ancora, grazie al fatto che noi usiamo ancora per creare la realtà, la dualità della mente, così che nella continua separazione, sprechiamo la nostra energia benzina, per cercare di capire il perché delle cose, invece di focalizzarla, sul creare i nostri obiettivi animici, che ci portano al processo di realizzazione e della concretizzazione di un nuovo mondo.

Infatti, se continuiamo a cercare il perché delle cose, fuori di noi, continueremo a dare energia, appunto come delle batterie a tutte quelle forme pensiero che nutrono il sistema in cui noi siamo solo delle vittime inconsapevoli, destinate a girare a vuoto all’infinito, sperando di uscire fuori da questa realtà illusoria, ma che in questo modo non succederà mai.

vorticeOggi per fortuna sempre di più diventiamo coscienti che tutto quello che ci circonda, è diventato oramai vecchio, inutile ed obsoleto, sentiamo una spinta interna che ci fa ricercare delle risposte, a delle domande esistenziali che fino a qualche tempo fa, non ci interessavano minimamente, questo è molto positivo, perché per poter cambiare la nostra realtà, è necessario e fondamentale farmi domande.

 Perché, per avere le risposte giuste, è necessario farsi le domande giuste.

Il problema, però è che la maggior parte delle persone in realtà non si fa domande veramente sane e funzionali, la maggior parte entrano più nel processo di dubbio, di giro a vuoto della mente, perché si fanno domande sempre ascoltando la mente, che naturalmente usa la separazione, invece di farle all’intuito del cuore.

La mente in realtà, va solo osservata in silenzio ringraziandola, mentre il cuore va ascoltato con energia per creare azioni e parole concrete,  oggi è necessario dare dare voce al cuore e silenzio alla mente.

In queste domande che ci facciamo, nella maggior parte dei casi, cerchiamo i motivi di ciò che viviamo, molto spesso impossibili da ritrovare, perché sono i risultati del karma, personale, animico, sociale e genetico, a volte vecchio di migliaia di anni, quindi molto difficile da trovare come radice, per questo continuiamo a girare a vuoto in questo processo illusorio, che la mente ci crea.

Per questo dobbiamo smettere di chiederci il perché, ed iniziare a chiederci come uscire da questo circolo vizioso, per poi applicare il risultato della risposta con azioni concrete nella quotidianità.

Se segui il come, il cosa, il quando e il con chi, scoprirai naturalmente il perché. Invece se cerchi solo il perché, non scoprirai mai, il come, il cosa, il quando e il con chi. 

Per questo, è necessario invertire la polarità del processo creativo, come ha già fatto i pianeta Terra entrando in quinta dimensione e iniziare a mettere da parte la mete, così che il processo creativo parti dal cuore, solo così, possiamo uscire dall’età dell’informazione, che ha portato alla saturazione dell’Essere ed entrare nell’età dell’intuizione, che porterà alla realizzazione e all’evoluzione di esso.

Fino a pochi anni fa creavamo la nostra realtà, con processi inversi.

Infatti in questo processo di terza dimensione, l’Anima che è, UNA, decide di incarnarsi in questa realtà materiale, ed ha bisogno dell’interfacciaarcobaleno come quella della mente per creare in questa realtà, che nella sua natura duale, separa l’informazione uno Animica, facendogli fare esperienza attraverso il corpo, in questa realtà, consumando energia spirituale, così da fare l’esperienza per andare a raggiungere l’informazione uno che l’Anima vuole acquisire come processo evolutivo, tipo la gioia, l’amore, l’abbondanza.

In questo processo entrano in gioco dei fattori molto importanti, che sono le leggi universali che guidano la terza dimensione, come quelle di gravità, del tempo, di causa effetto e del karma. Infatti in questo gioco duale e faticoso, il veicolo corpo si logora, la benzina dello spirito si finisce, per questo tutto l’Essere si invecchia, molto spesso senza aver portato a termine l’esperienza evolutiva che l’Anima si era prefissata, entrando in un circolo vizioso chiamato reincarnazione, così da entrare in un ciclo senza fine.

Per fortuna oggi, questo processo è terminato, la Terra è già in quinta dimensione dove questo processo si è invertito, infatti oggi, l’Anima è sempre più consapevole di far parte di un tutto, si connette al campo quantico, prendendo direttamente l’informazione che vuole acquisire, come la gioia, l’amore, l’abbondanza e la porta con se in questa incarnazione, così da farne esperienza concreta e materiale in questa realtà; nel veicolo del copro fisico, usando la benzina dello spirito e grazie a questo processo la mente come parte finale si illumina.

In questo processo il tempo, la gravità, la causa effetto, il karma smettono di interagire, facendo finire i processo di vita morte, entrando così, in quello che si chiama processo ascensionale.

Questo è chiamato dai Maestri Ascesi di quinta dimensione, “processo di passaggio” e per poterlo attuare, è necessario farsi guidare dai traghettatori di questo tempo, che hanno gli strumenti innovativi, che il mondo spirituale stanno mandando loro per assolvere al loro compito.

In questo nuovo processo i vecchi strumenti non funzionano più, non perché non siano validi, ma solo perché non sono più funzionali per questo processo specifico.

Per questo se vuoi fare questo passaggio evolutivo, smetti di ricercare il maestro che ti vuole risvegliare e inizia a cercare chi veramente ti vuole traghettare in questa nuova realtà, non soltanto portandoti dall’altra parte, ma anche trasferendoti quei metodi innovativi che ti renderanno autonomo, responsabile e libero dai tutti processi karmici.

Basta pagare, risolvere, guarire, capire, trasformare il karma, questo era necessario farlo in terza dimensione, oggi che siamo in quinta per rimanerci, basta rendersi conto che siamo già in questa nuova frequenza, impegnandosi con responsabilità a prendere consapevolezza, con compassione, amore, discernimento, decidendo, che tutto ciò che riguarda la terza dimensione, è diventato per noi solo spazzatura; acquisendo i nuovi metodi funzionai che ti insegnino a buttare tutta questa spazzatura, così che puoi riacquistare la benzina necessaria, per riprendere un nuovo giro.

Ma questa volta in una dimensione diversa, che ti porterà ad unire tutto il tuo Essere, per manifestarlo attraverso il tuo vero scopo animico, che potrai vivere liberamente in questo nuovo mondo, dove esploderai nella tua multidimensionalità, uscendo dai limiti di una mente che separa ed entrando nell’unità del cuore, attraverso il processo dell’EvolutionCoach.

 Se vuoi sapere come buttare la tua spazzatura, ascolta >>> qui <<< l’audio che ti guiderà verso il processo di pulizia e di liberazione del karma.

Buon Ascolto e buona evoluzione.

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