Aura-Soma® : Rosso, come un fuoco che scalda e non brucia
Il COLORE è un linguaggio universale, una porta di accesso a ciò che ci appare inconoscibile.
“Pasqua! e il vino rosso nei calici ricolmi. Avrei voluto vuotare tutti i bicchieri. Impossibile. A volte il vino nel bicchiere di papà mi sembrava ancora più rosso. Risplendeva di un riflesso viola, scuro, regale, come provenisse dal ghetto che era stato assegnato al popolo ebraico ed al calore ardente del deserto arabo, che quest’ultimo aveva dovuto attraversare con tante fatiche”
Il 3° dei colori primari, dopo il Blu ed il Giallo, è il Rosso.
E’ il colore del nostro primo chakra, il centro di energia più espanso nel nostro corpo (dalle piante dei piedi al perineo) chiamato anche ‘radice’. Questo ci conduce subito alla sua essenza: la forza vitale e il collegamento con le nostre radici e appartenenza.
Se il Blu definisce il Pensiero e la comunicazione (è il colore del 5° chakra, detto anche della gola), il Giallo è associato all’energia vitale e mentale, così come alla forza divolontà (è il colore del nostro 3° chakra, quello del plesso solare, dell’affermazione di sé)è nel ROSSO che noi acquisiamo la padronanza e la maestria di ciò che abbiamo immaginato, pensato, percepito in modo emotivo, ed ora, finalmente, siamo pronti a mettere in pratica e ad agire.
E’ il colore del Radicamento – la nostra relazione con il lato materiale della vita. Essere presenti e consapevoli.
Viene associato all’azione e al movimento. All’Energia e alla forza vitale. Energia del Risveglio – energia Kundalini, che risiede alla base della spina dorsale. Nella tradizione Orientale è intesa come l’unione delle energie maschile e femminile che risalgono nella colonna, energizzando e risvegliando i sette centri di energia.
L’onda del colore rosso è la più lenta e la più ampia fra tutte, al di sotto di essa raggiungiamo l’ambito dei colori infrarossi, che il nostro occhio non può percepire.
Il rosso, fra tutti i colori, è considerato il colore per eccellenza.
Oltre alla Triade dei Primari, di cui abbiamo già accennato, esso appartiene e si oppone al bianco ed al nero, considerati nella loro accezione di luce e oscurità e con i quali, nel medioevo, ha formato una Triade simbolica.
Il colore rosso, oltre a costituire una delle fasi del processo alchemico, la rubedo, chiamata così per le alte temperature raggiunte al “calor rosso”, rappresenta lo zolfo, e insieme al colore bianco, che simboleggia il mercurio, forma una coppia di opposti la cui unione veniva denominata nozze alchemiche.
L’importanza del colore rosso risale ai primordi dell’umanità quando nelle caverne l’uomo ne dipingeva le pareti con figure nere e ocra.
Nella sua accezione positiva il rosso è il colore dell’Amore, sia terreno e passionale, sia spirituale (pensiamo all’immagine del Sacro Cuore di Gesù), dell’azione, delle emozioni, del sentimento, dell’espansività, della vivacità, dei globuli rossi nel sangue che ci ricollegano alla vita.
È simbolo di forza e coraggio, ma anche della passione e dell’amore: rosso è il cuore e tutto quello che lo riguarda passa per le gradazioni del rosso.
La passione, l‘eros, ma anche il romanticismo: è un colore forte e di impatto, che può travolgere, ma soprattutto
che sa scaldare l’animo.
Nella polarità negativa esso è associato ad emozioni forti e separatorie quali la rabbia, l’ira, la violenza, l’aggressività, fino allo spargimento di sangue.
Il Mistero della Vita è incandescente di rosso, negli abissi e nelle tenebre della Terra e del nostro corpo,
nelle vene, nel cuore e laddove la libido si diparte come energia vitale primaria e centrale. Così si percepisce il rosso come il colore dell’erotismo, della sessualità, della relazione in generale. Questo è anche il colore del FUOCO, del cucinare, della trasformazione sul piano fisico.
E’ il colore del nostro sangue ed è proprio da questo livello che noi possiamo esperire i passaggi della Vita , trasformarci ed evolverci!
Il nostro sangue rosso è connesso con i cicli vitali più importanti, esso accompagna la nostra Nascita, passando attraverso la ‘porta degli uomini’ ovvero il grembo di nostra madre che si apre magicamente per offrirci l’opportunità dell’Iniziazione al Mondo fisico e terreno.
Nel nostro sangue sono contenuti i messaggi relativi alla nostra salute (pensiamo alle analisi
sul sangue come al primo e più diffuso strumento di conoscenza di ‘come stiamo’) e mi riferisco
non solo ad aspetti chimici ed organici ma anche simbolici: quante informazioni possiamo
raccogliere dal linguaggio celato nel sangue?
Molte tradizioni antiche associavano al sangue la manifestazione della nostra Anima e la dimora stessa della nostra Vita e del livello della nostra Coscienza.
Il mistero spirituale associato al miracolo Cristico dell’ultima cena, durante il qualeil Messia trasforma il vino (sangue della Vita) nel suo stesso sangue, attraverso il quale potrà trasmettere, a quanti lo credono, la possibilità di connettersi alla Sua forza vitale rigeneratrice ed al Suo livello di Coscienza.
Alle origini della Chiesa, il ‘mangiare e bere eucaristico’ costituivano il ‘pharmakon athanasias’ ovvero la ‘panacea dell’immortalità’.
Il mio cuore ricorda anche un altro miracolo rosso, precedente nel Tempo, si tratta del 1° miracolo pubblico del Cristo: la trasformazione dell’acqua in vino alle Nozze di Cana, in Galilea. In questa simbologia il passaggio è dalla Trasparenza dell’Acqua, dal riconoscimento della sua leggerezza e vitalità, alla pienezza del vino, alla sua Verità
e gioiosa Sacralità.
“Gesù Cristo ha voluto trasmetterci innanzitutto il gusto dell’amore e della gioia.
A dire il vero, non esiste felicità più grande di quella di sfuggire alla propria chiusura,
vivendo un’apertura meravigliosa, dove il vino apre i cuori e scioglie le lingue,
generando la gioia della condivisione” (Charles Rafael Payeur)
Per il Colore Rosso ho scelto l’artista Marc Chagall
Gli amanti nel cielo rosso
Unione sponsale accompagnati da Pegaso, cavallo alato, in un cielo rosso
La caduta dell’Angelo
Nota:
Il 3° livello della Formazione AURA-SOMA viene definito il Corso ROSSO, associato alla possibilità di mettere in pratica ciò che si è imparato e risvegliato in noi. In questo Corso la conoscenza del Sistema viene ampliata collegandola ad antiche conoscenze quali l’Albero della Vita e i Tarocchi.
Il Linguaggio del Colore viene ulteriormente approfondito attraverso l’esperienza personale e gli scambi di consultazioni fra i partecipanti. Il Corso si rivolge a chi ha già partecipato al Livello 2.
Per informazioni sul Programma e per gli aspetti pratici potete contattare l’autrice via e-mail.
Gabriellacrisci.pace@gmail.com
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